Nonostante il tour di Riso Fa Buon Sangue sia iniziato da molti mesi, la serata di Mirano -in collaborazione con Avis Comunale Mirano– è quella che ho sentito più estiva. Forse a causa della manifestazione che ci ha ospitato e che richiamava nel nome l’estate, ovvero il Mirano Summer Festival; forse per il gigantesco palco su cui siamo…
saliti; forse per la temperatura tropicale che ci ha accolto sul posto….o forse, più semplicemente, per la grande atmosfera di festa che aleggiava nel piazzale degli impianti sportivi di Mirano! L’energia che ho sentito era dovuta dovuta anche alla presenza di tanti amici RFBS, oltre ai comici in programma, come Barry Mason (o dovrei dire Erminio?) e Giuseppe Troja, che ci sono venuti a trovare.
La loro presenza ha collegato, idealmente, questa serata all’evento “Più forti del Tornado”, organizzato un anno fa a Salzano. In quell’occasione, prestammo il nostro “aiuto” ai comuni di Dolo, Mira e Pianiga, colpiti da un forte tornado l’8 luglio 2015. Anche il Summer Festival ha recentemente dedicato una serata a questo triste anniversario, facendo salire sul loro palco i Rumatera, originari di Cazzago, una zona molto colpita. Ma diverse le cause che, in nome del comune valore del DONO e collaborando con le meravigliose persone che compongono la famiglia Avis, RFBS decide di sostenere!
Come la battaglia di Chiara – bambina di pochi mesi colpita da leucemia- e che abbiamo conosciuto, attraverso le commoventi parole della zia, durante lo show con Avis Comunale San Stino di Livenza (Ve). Per aiutare Chiara e la sua famiglia, abbiamo deciso di devolvere una parte del ricavato della vendita delle nostre magliette. Per averle, potete scrivere a info@risofabuonsangue.it, indicando la taglia e indirizzo; noi ve le manderemo. Prima ho scritto che siamo stati “ospitati” anche se, a mio parere, forse sarebbe meglio dire che la serata era a noi, e alla sezione AVIS di Mirano nostra partner, dedicata. Infatti, è stata caratterizzata da una multiforme presenza di Avis: dalle rosse magliette donate a tutti i volontari e al pubblico presente alla manifestazione, alle tovagliette dei vassoi dei vari stand gastronomici, che hanno rifocillato i numerosi presenti. Spero che qualcuno di voi si sia fermato a leggere le preziose informazioni contenute.
In questa occasione, ho potuto conoscere, dopo l’intervista via mail, Fabio Gai, Presidente di Avis Comunale Mirano, una persona davvero affabile e pronta a rispondere a tutte le mie curiosità con un “dimmi Sofia!”. In qualità di Presidente è salito sul nostro palco, insieme ad Annamaria Tomaello, Vice Sindaco.Tutto ciò ha mostrato come si possa unire una manifestazione, patrimonio di Mirano, con la solidarietà. Il Mirano Summer Festival, che compie 10 anni, è organizzato dall’Associazione Volare, il cui Presidente è Paolo Favaretto, sempre con l’idea che si possa unire il divertimento a cause importanti.
Adesso, dopo queste riflessioni serie, mi piacerebbe fare una battuta dal doppio senso, ma non posso perché loro si chiamano Senso D’Oppio, il duo che è venuto a trovarci ieri sera. In verità, vengono ad ogni spettacolo….cosa dite? Mi sbaglio? Beh non proprio, perché sono due dei tantissimi volti testimonial che appaiono, prima di uno show, nel video promo che invita tutto il pubblico a diventare donatori di sangue. I loro sketch sono stati incentrati sulla musica, ma non solo perché hanno unito varie elaborate coreografie alla mimica, creando -attraverso brevi spezzoni di diverse canzoni- un vero e proprio pezzo comico.
Max Cavallari, dei Fichi D’India, è stato sicuramente l’ospite più atteso della serata e ha portato con sé due amiche: la Signora Olga e la bambina Annalisa, dalla lunghe trecce bionde. Max è sempre una certezza, non c’è che dire! Una menzione speciale al nostro presentatore Paolo Franceschini che…ok, è un tipo bravino a presentare, no? Però come battutista? La bravura è stata decretata dal pubblico attraverso il gioco dei bidoncini (non vi dico esattamente in cosa consiste perché, se non siete ancora venuti a trovarci, non voglio rovinare la sorpresa). Numerosissimo il pubblico presente che, indossando le magliette rosse di Avis, creava, visivamente, una bellissima immagine coesione, diventata ancora più potente al momento del finale del ballo, sotto le note di It’s All Right. P.s: mentre si svolgeva il nostro spettacolo, la Puglia, a causa di un terribile evento, stava (e sta) vivendo una vera emergenza sangue.
L’Avis Corato ha emesso un comunicato di aiuto e in moltissimi lo hanno accolto. Però, desidero ricordare che l’importanza della donazione è valida sempre, non solo quando c’è una emergenza di risonanza nazionale. Tante singole persone, giorno dopo giorno, abbisognano di sangue per vivere: andiamo a donare pensando anche a loro!