Una serata di fine estate sulle dolci colline marchigiane per festeggiare i 70 anni di AVIS COMUNALE MACERATA, l’emergenza Covid-19 ha costretto a cambiare i programmi in calendario, ma Avis Comunale Macerata…
con la sua combattiva e grande Presidente ELISABETTA MARCOLINI insieme all’amministrazione comunale di Macerata, con il Sindaco ROMANO CARANCINI, non si persi d’animo e hanno confezionato una giornata indimenticabile per i cittadini di Macerata.
La serata, è iniziata alle 19’00 con le premiazioni dei soci donatori, tutto il direttivo sul palco orgoglioso di ringraziare i propri AVISINI, quasi 1600, e allo stesso tempo sollecitando i Maceratesi a donare,anche attraverso l’esibizione del gruppo folcloristico locale LI PISTACOPPI, e l’intervento del presidente Avis Marche Massimo Lauri, e provinciale di Macerata Silvano Gironacci. Poco prima delle 21’00 lo show comico invitato per festeggiare il 70° inizia con la diretta radiofonica di Radio RCS condotta da Filippo Cagalli e su YOUTUBE qui potete vedere tutta la serata:
La diretta dello show è stata vista anche nelle pagine social di Riso Fa Buon Sangue, e ha visto salire sul palco il presentatore storico, Paolo Franceschini e, di seguito, artisti proventi dalle fucine di Zelig e Colorado.
Il primo a rompere il ghiaccio è Francesco Damiano. Indossando i panni di Russo Vladimir Stocoff ed avvalendosi esclusivamente della mimica facciale, il comico racconta le disavventure dell’astronauta che, nello spazio, incappa in un’improvvisa pioggia di asteroidi. Nella seconda parte ha fatto irruzione anche il timido GIALLORENZO con i suoi racconti di vita familiare con la mamma, il finale con i balletti e lo spogliarello è stato travolgente.
Il linguaggio veloce e spigliato di Max Cavallari (Fichi d’India) fa breccia tra il pubblico Maceratese, in pochissimi minuti ci ha fatto vivere più di 30 anni di carriera con i suoi personaggi il venditore porata porta di surgelati Orfeo,la signora Olga,la bambina Annalisa,il venditore di case “amici Arararara”,e tantissimi altri che lo hanno inserito, insieme al suo collega “fratello” Bruno, tra i grandi del cabaret in Italia.
Sembra superfluo ricordare gli interventi durante la serata di Paolo Franceschini, vero capo comico del progetto Riso fa buon sangue,e grande trascinatore, ha saputo condurre la serata in maniera impeccabile, inserendo i personali monologhi e canzoni, facendo cantare tutto lo Sferisterio, finendo con un travolgente l’inno ” C’era un ragazzo che come me amava i Beatles ed i Rolling Stone”. Da ricordare “il vengo anch’io e no tu no” che ha fatto anche alzare dalle sedie tutta l’arena!
Lo spettacolo musicale per il format Musica Fa Buon Sangue è diretto e condotto dall’esilarante band dei Jashgawronsky Brothers, che sul palco affiancano Paolo Franceschini con sketch musicali. Si presentano come “orfani armeni”, che suonano strumenti musicali “alternativi”, creati con materiale di riciclo e identificati da nomi fantasiosi. L’identità di scena (Pavel, Richard, Francis, Suren) appartiene a quattro ragazzi che da quasi vent’anni girano il mondo, passando dall’Europa al Nord America, dal Sud America al Giappone.
Il finale di serata è stato ricco di sorprese Francesco Damiano ha raccontato la storia del tenore Maceratese un po birichino, inserendo i nomi delle città della provincia di Macerata, ai verbi ed aggettivi, da standing ovation, come il tiki tiki finale di Max Cavallari aiutato musicalmente dai Jashgawronsky
Davvero, raccontare un incredibile serata allo Sferisterio di Macerata, è difficile..ed esprimere a parole quello che è successo di più, ringraziamo anche tutte le Avis comunali dell Marche, il presidente AVIS UMBRIA Andrea Marchini, che ci sono venuti a trovare, l’amicizia rimane sempre una grande cosa. Un immenso GRAZIE all’Avis di Macerata per l’ospitalità e l’opportunità che ci ha donato.Una gran bella serata! Grazie a tutti!