Prossimamente Riso Fa Buon Sangue – Ceneda (Vittorio Veneto).
“Domenica 13 luglio Riso Fa Buon Sangue, in collaborazione con Avis comunale Vittorio Veneto, sarà a Ceneda (Vittorio Veneto) per parlare, attraverso uno spettacolo ricco di comicità, di donazione del sangue e solidarietà.”
Domenica 13 luglio Riso Fa Buon Sangue Solidale propone, al Parco Papadopoli di Ceneda (Vittorio Veneto), uno dei suoi spettacoli formato light, ma ugualmente ad alto tasso di risate.
Ci sarà con noi un amico consolidato della nostra associazione, un comico che abbiamo avuto più volte l’onore di ospitare sul nostro palco: parlo di Francesco Damiano. Bravisimo artista, è anche un’anima attenta e sensibile alle iniziative promosse dall’Avis.
In più, avremo con noi Giovanni Spitale, un giovane ragazzo che ci parlerà di Donazione del Midollo Osseo e di conseguenza di donazione di sangue.
Queste tematiche verranno affrontate a partire da una vicenda di vita vissuta: infatti 5 anni fa ha scoperto di avere una grave malattia per la quale gli è stata prospettata come unica cura definitiva il trapianto di midollo Osseo. Giovanni interpreterà in pieno spirito Riso Fa Buon Sangue, ovvero in chiave (tragi)comica, la sua storia.
Per l’occasione, abbiamo intervistato Piai Lorella, Presidente Avis comunale Vittorio Veneto, che gentilmente ha risposto alle nostre domande. Sono le consuete tre domande che abbiamo già proposto ad altri Presidenti in modo da comprendere, più nel profondo, le motivazioni che possono portare una Avis a decidere di collaborare con Riso Fa Buon Sangue, credendo nella forza, nel potere e nell’utilità del sorriso:
DOMANDA: “Presidente, hai deciso, in nome di un comune progetto, di promuovere la donazione, motivando anche nuove persone a compiere questo nobile gesto, unendo le forze della tua AVIS con noi di RFBS: quali sono i motivi che ti hanno indotto a credere che questo è uno dei modi per parlare del tema della donazione?”
RISPOSTA : “In questi ultimi anni abbiamo visto uno sviluppo ed un’innovazione enorme nel campo della comunicazione, tale rinnovamento è enfatizzato dall’uso sia dei nuovi strumenti tecnologici -smartphone, tablet, ecc-, sia dei social network; le notizie oggi viaggiano veloci tramite Facebook, Twitter, Instagram, blog. E’ importante quindi che anche Avis cambi il suo modo di comunicare: fare promozione tramite uno spettacolo di Cabaret come il Vostro è pertanto una manifestazione di cambiamento, che sfrutta al meglio gli strumenti del nostro presente, ma con uno sguardo al futuro.”
D: “Pensi che una serata pro donazione di sangue AVIS, targata RFBS, faccia bene oltre che socialmente, portando all’attenzione il tema della donazione, anche culturalmente proponendo l’idea di una città attiva su più fronti, insegnando al cittadino che una persona, anche solo come singolo, può sempre fare la differenza?”
R: “La serata organizzata in sinergia con voi di RFBS ha sicuramente il fine principale di far capire l’importanza della Donazione del Sangue all’intera comunità, dove per comunità intendiamo la nostra città, la nostra provincia, la nostra regione, ma anche la nazione intera. Questo messaggio riteniamo che debba “arrivare” a tutte le persone, senza distinzione d’età, sesso, etnia e cultura. La nostra comunale Avis cerca sempre più di essere un’associazione che vive il suo territorio: siamo presenti nelle scuole, nelle associazioni sportive e perché no anche nelle manifestazioni ludico/culturali. Il nostro messaggio e’ incentrato sull’importanza del singolo gesto -e quindi del singolo cittadino- per il raggiungimento del Grande gesto: aiutare i nostri ammalati. Solo le singole gocce d’acqua creano l’immensità del mare.”
Il Presidente Lorella risponde all’ultimo quesito con un’altra domanda, che rivolge direttamente a Enrico Cibotto, Direttore Artistico Associazione del Cabaret, ovvero colui che materialmente trasforma in spettacolo, attraverso una solida organizzazione, la formula sorriso=donazione:
D: “Dunque pensi che il sorriso avvicini alla donazione, vero? In quale modo?”
R: “Ti giro la domanda, Enrico: preferisci bere il caffè dove ti accolgono a “muso duro” o con un sorriso?
Enrico R: Secondo me/noi fare promozione per la Donazione del Sangue e’ paragonabile: parlandone con un sorriso si trasmette già l’idea che è un gesto positivo, tutto sommato anche semplice e sicuramente si “invoglia” le persone a “mettersi in gioco”. Vi aspettiamo numerosi a Vittorio Veneto.”
Anche noi ci aggiungiamo all’appello e vi aspettiamo davvero in tanti a questo nuovo appuntamento di Riso Fa Buon Sangue Solidale.
Ceneda è un quartiere di Vittorio Veneto; la città si raggiunge facilmente grazie alle tre uscite dell’autostrada A27 Venezia-Belluno (uscita Vittorio Veneto Nord, uscita Vittorio Veneto Sud e uscita Fadalto). Per chi proviene da est, è necessario che segua la direzione Pordenone-Sacile-Vittorio Veneto; chi proviene da ovest deve seguire la direttiva pedemontana Valdobbiadene-Miane-Follina.
Il nostro spettacolo si svolge nell’ambito dei festeggiamenti dell’Antica Fiera di Sant’Osvaldo, promossa dall’associazione Zheneda. Le Fiere di Sant’Osvaldo iniziano venerdì 11 luglio e finiranno domenica 27 luglio. E’ il primo anno che l’Avis comunale di Vittorio Veneto partecipa con degli eventi a tale manifestazione. Oltre allo spettacolo di cabaret con Riso Fa Buon Sangue, domenica 27 l’Avis parteciperà alla CronoscalAVIS di San Paolo, ovvero una cronoscalata di ca 1.3 Km con dislivello di 180 mt.
Riso Fa Buon Sangue andrà in scena verso le 20.45 e, come sottolineo sempre, lo spettacolo è ad ingresso totalmente gratuito. In caso di mal tempo ci trasferiremo nell’immobile del Parco Papadopoli.
Vi aspettiamo!