“Riso Fa Buon Sangue” a Mirabello, torna la comicità con grande successo
Mirabello, 5 luglio 2025 – Se c’è un evento che sa unire il divertimento sfrenato alla promozione più genuina, quello è “Riso Fa Buon Sangue”, il format ideato dagli Amici del Cabaret che, dopo il successo del 2019, è tornato a far vibrare Mirabello con una serata indimenticabile. Tra sketch esilaranti, musica, applausi e…
momenti istituzionali dedicati alla donazione del sangue, il pubblico ha riso, cantato e applaudito senza sosta, dimostrando ancora una volta che l’ironia può essere un potente veicolo di sensibilizzazione.
L’Apertura: Paolo, il Bagnino e la Sdraio Rubata
La serata è partita con un’atmosfera estiva e rilassata: dopo la sigla Paolo Franceschini (nativo di Mirabello), seduto su una sdraio da bagnino con chitarra in mano, ha intonato cover dal sapore marino come “Sapore di Sale” e “La Canzone del Sole”, con un’espressione seria che già lasciava presagire l’arrivo di qualche guaio.
Ed ecco che, puntuale come un temporale estivo, è apparso Francesco Sartoretto (Marino il Bagnino), trascinando un ombrellone e con l’aria più scocciata di un guardaspiaggia alle 21:01. “Oh, oh, scusa eh… ma quella è la mia sdraio, del mio bagno, sono già le 21,00 passate, o… figlio dei fiori, fiori… direi di piante…! Dai, dai, incenerito… a una certa età, son finite le chitarrate in spiaggia, con quelle quattro passerotte che pensi ancora di attirare dietro ai camerini…” Con un gesto di disprezzo degno di un Oscar, Francesco gli ha strappato la sdraio e si è diretto verso il palco, lasciando Paolo a bocca asciutta e il pubblico scosso.
Il TG Demenziale del Duo Torri
Prima che il Bagnino potesse iniziare il suo monologo, però, il Duo Torri (Cristiano e Giacomo) hanno fatto irruzione da una finestra, del palazzo a fianco, con la serietà di due conduttori del telegiornale: “Avete finito di fare casino là sotto?! È ora del nostro TG!” Breve, fulminante, esilarante: il loro telegiornale per i non udenti ha strappato risate a crepapelle, con notizie assurde e battute a raffica. Una volta terminato lo sketch, hanno lasciato spazio a Francesco Sartoretto (Marino il Bagnino), che ha attirato il pubblico con un monologo tragicomico da bagnino, tra storie di turisti impossibili e disavventure da lido.
Attanasio Bordin e la “Tournée Mondiale”
Mentre Francesco Sartoretto (Marino il Bagnino) sgombrava il campo, tra il pubblico sono spuntati Paolo Franceschini e Marco Cadorin (Attanasio Bordin), impegnati in un’animata discussione. Marco, con aria pomposa, annunciava: “Vengo dai più grandi teatri del mondo. Io pretendo di esibirmi! Ho appena concluso la tournée mondiale!” Paolo, ironico:
“Sì sì, tournée mondiale… ma di che? Dove?” e Marco, con la sicurezza di un divo: “Allora, sono partito da MADONNA BOSCHI, per volare poi a UCCELLINO, la data poi a SAN CARLO un trionfo, non ti dico quella di DOSSO, ho concluso questi concerti con un viaggio lunghissimo in SIBERIA… e adesso tu, non mi permetti di concludere qui a casa tua, dopo migliaia di km?” Il siparietto si è concluso con Marco che si è infilato verso il palco tra saluti e baci al pubblico, sul palco pronto per la sua esibizione con la canzone GRANADA sorprendendo tutti.
Il Momento Istituzionale: AVIS e Mira-Bello
Prima che il caos potesse prendere il sopravvento, Paolo Franceschini ha chiamato il direttore Artistico Enrico Cibotto per il momento istituzionale, dedicato alla sensibilizzazione sulla donazione del sangue, sul palco è salito il presidente di Avis terre del Reno Massimiliano Bonora, nn passaggio importante, che ha ricordato a tutti il vero scopo della serata: ridere sì, ma anche fare del bene, premiando anche un grande donatore che ha effettuato 200 donazioni di sangue.
Berto, l’Ubriaco Inconsapevole Star della Serata
Proprio quando sembrava tutto sotto controllo, un movimento vicino a un albero ha attirato l’attenzione di Paolo Franceschini . “Grazie a voi, gente splendida di Mirabello! Abbiamo una bellissima serata… ma…” – si interrompe, strizza gli occhi – “Ne ho viste di cose in giro, ma questa poi… a casa mia!!!! Come si chiama?!” Ed ecco apparire Berto (Marco Cadorin), un ubriaco maldestro appoggiato a un albero mentre faceva pipì, ignaro di essere al centro dell’attenzione. “Eh? Chi mi chiama? Ah… Dottore! Eccellenza, mi chiamo Berto!” (intanto cerca di nascondersi dietro l’albero, ma inciampa). Paolo, tra le risate del pubblico: “Berto, non si nasconda, ma qui non è un bagno pubblico! Questo è un evento Riso Fa Buon Sangue, un evento FAMILY FRIENDLY!” Berto, confuso: “Family… cosa? Io stavo solo… annaffiando l’albero! Servizio pubblico!” (fa un inchino e cade). Tra gli applausi, Berto è stato invitato sul palco, diventando involontariamente la star della serata, con un siparietto che ha lasciato tutti a crepapelle.
Guido Piano e il Furgone “Rubato”
Appena Berto è stato salutato, un rumore di motore ha attirato l’attenzione: Francesco Sartoretto (Guido Piano) stava accendendo il furgone di Paolo! “Scusa Paolo, ho un sacco di persone che mi aspettano, è urgente, diciamo… una gita! Devo andare!” Paolo, disperato: “Nooo! Se te ne vai, chi mi riporta a casa dopo?” Fortunatamente, Guido Piano ha spento il motore ed è salito sul palco per un’esibizione che ha confermato il suo talento comico.
Il Gran Finale: Duo Torri, Vecchie e Animazione
La serata è proseguita con il pezzo della Banana del Duo Torri, e un esilarante sketch di imitazioni improbabili, dimostrando che non c’è situazione che possa resistere alla loro comicità, un classico che ha scatenato il pubblico, seguito dall’irruzione delle Vecchie dal circolo, interpretate da Paolo, Marco e Francesco, in un caos comico perfetto.
Infine, dopo un’ultima animazione coinvolgente con Paolo Franceschini, tutti gli artisti sono saliti sul palco per la chiusura, tra applausi, risate e la promessa di tornare presto.
Conclusioni: Una Serata Perfetta tra Risate e Solidarietà
“Riso Fa Buon Sangue” ha dimostrato ancora una volta che il sorriso può essere un potente alleato per veicolare messaggi importanti. Tra gag memorabili, musica e partecipazione del pubblico, Mirabello ha vissuto una serata indimenticabile, che ha unito divertimento e impegno sociale.
Un ringraziamento speciale va ad Avis Mirabello, al Centro MIRA-BELLO con il Presidente Giuseppe Balboni, e l’attivissimo Giancarlo Pincelli, agli Amici del Cabaret, artisti e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento. E, soprattutto, a chi deciderà di donare il sangue: perché ridere fa bene, ma donare salva vite.
Alla prossima edizione… e che il riso continui a far buon sangue! 🎭❤️