“Scopriamo insieme a Avis Comunale Malo e Monte di Malo, che ci ha ospitato domenica 19 luglio, i 10 motivi per cui è importante donare.”
Amici di Riso Fa Buon Sangue, se avete letto l’articolo che presentava la serata, saprete che l’Avis che ci ha ospitato domenica vive una situazione non semplice: a causa della chiusura del centro raccolta di Malo, dal 2014 in poi, le donazioni sono scese del 20%, una percentuale non indifferente.
Perché lo show Riso sia VERO stimolo al pubblico presente a intraprendere un nuovo percorso come avisini o un input per continuarlo, vi racconterò la serata, a partire dai 10 motivi -in ordine sparso- per cui è importante donare (durante la serata, i più attenti, li avranno notati anche elencati sul nostro maxi schermo).
DONO QUALCOSA DI UNICO: Riso Fa Buon Sangue è un progetto davvero speciale perché unico e speciale è il suo fine. Riesce ad unire la comicità alla promozione della donazione del sangue, un connubio che è piaciuto al Presidente di Avis Malo e Monte di Malo, Franco Cavion, tanto da volerci con noi, ospitandoci a San Tomio di Malo (Vi), presso l’area sportiva di Via Fausto Coppi. Qui siamo stati coccolati con un cenetta a buffet niente male e successivamente, alle 21:30, abbiamo dato il via al nostro spettacolo con l’energica presentazione di Paolo Franceschini. Un piccolo appunto doveroso: se avete avuto problemi a trovarci nella provincia vicentina, dovete assolutamente procurarvi come “navigatore canterino” il nostro Maurizio Bronzini. La chitarra è inclusa nel pacchetto, senza nessun extra 😀
DONO E MI SENTO MEGLIO: donare significa regalare a qualcuno una importante medicina che non si può comprare e neppure fabbricare. Un piccolo gesto che può farci sentire bene e regalarci l’energia che solo le cose positive sanno dare. Noi ci teniamo a portare sempre la positività nei nostro spettacoli. Grandissimo esempio di questa positività è stata la comica Giusy Zenere perché ci vuole una spiccata ironia a per parlare, con il sorriso, di difetti fisici, aspirazioni femminili… etc.
DONO PERCHE’ POSSIAMO FARLO TUTTI/SCOPRO IL MIO LIVELLO DI SALUTE: per diventare donatori bisogna essere in possesso di una serie di requisiti che una visita medica accerterà. Questo ha una doppia motivazione: non solo tutelare i riceventi della donazione, ma anche informare i donatori sul proprio stato di salute. Tuttavia ci sono ancora tanti pregiudizi su questi temi e noi abbiamo voluto sfatarli nel nostro solito modo allegro, grazie all’amico Giallorenzo (Francesco Damiano). Con la sua consueta fanciullesca allegria, ha espresso in chiave comica i dubbi e le perplessità più frequenti sulla donazione. Uno degli intenti di RFBS è proprio quello di creare più consapevolezza su questa pratica che può salvare tante vite. Il pubblico di domenica era davvero numeroso e speriamo di averlo spronato in questo senso, proprio grazie ai continui riferimenti, mai noiosi, presenti durante lo show. Eppure, ci tengo a precisare che, se è vero che la promozione della donazione è il fine principale di Avis, come associazione promuove anche il senso civico, quale diversa sfaccettatura della “donazione” (di tempo, volontà, forze)… quindi tutti noi possiamo donare!
DONO E CONVINCO GLI ALTRI: alla serata erano presenti moltissimi avisini che, richiamati dal curioso progetto RFBS sbarcato per la prima volta a Malo, sono venuti a testimoniare con la loro presenza una scelta dedicata agli altri. Vi sproniamo a continuare il vostro percorso, diventando donatori periodici per poter contare su un flusso di raccolta stabile che, soprattutto nei periodi estivi, è importante perché garantisce che ci sia sempre sangue per tutti (malati cronici, pazienti in situazioni critiche o in attesa di operazioni di diverso tipo quali trapianti).
DONO PERCHE’ AIUTO CHI HA BISOGNO/QUALCUNO LO FARA’ PER ME/DONO E SALVO VITE UMANE: la donazione è una pratica a senso doppio, ma che alla fine diventa unico. Donando il proprio sangue si va a aiutare qualcuno che ha bisogno -uno sconosciuto che conta su di noi-, come noi un giorno potremmo contare su un anonimo donatore nel momento della necessità. Si può donare o ricevere, in ogni caso si preserva una vita umana!
DONO PERCHE’ POSSO: durante le nostre serate è sempre presenta una hostess RFBS, domenica la nostra Federica F., che raccoglie i nominativi di possibili donatori, persone interessate a saperne di più sul tema. Verranno successivamente contattate dall’Avis della loro città, ma per donare -dato che le forme di “donazione” sono varie e molteplici, come abbiamo detto sopra- basta dire: “si, io dono perché posso… mettermi a disposizione degli altri!”.
CHI DONA HA CUORE: è proprio vero! Insieme agli amici di Avis Malo e Monte di Malo siamo stati benissimo. Ringraziamo il Presidente Franco Cavion; Paola Lain, sindaco di Malo e l’Assessore Andrea Paludi, che sono saliti sul nostro palco esibendosi al ritmo di Fireball di Pitbul, la consueta base musicale per le gentili personalità che, di volta in volta, ci ospitano… sempre con grande cuore, ovviamente! Ringraziamo anche tutti i volontari presenti, moltissimi giovani, che si sono dati da fare per organizzare la “parte culinaria” della serata.
E per finire in allegria, tutti i comici hanno accompagnato Francesco Damiano nel racconto inedito al pubblico de “La nuova ricetta dello stoccafisso”, viaggiando idealmente per i comuni della provincia di Vicenza, diventando così per caso, il rinomato “Baccalà alla vicentina”.
Amici spero, con questo inconsueto articolo post serata, di avervi offerto alcuni spunti di riflessione sul tema donazione. Dal canto nostro, noi di RFBS, possiamo dire che grazie agli amici di Malo e Monte di Malo siamo stati benissimo, speriamo anche voi.
Giovedì 23 luglio potete trovarci a Belluno, mentre -extra Tour Estivo RFBS- mercoledì 22 luglio siamo a Salzano (Ve) per aiutare concretamente la popolazione della Riviera del Brenta che vive una situazione di emergenza non indifferente. Anche questa è una forma di donazione!