Scoprendo l’Italia in compagnia di Riso Fa Buon Sangue…
Il tempo, l’impegno e la perseveranza hanno permesso al progetto Riso Fa Buon Sangue di crescere, espandersi e farsi conoscere in molte regioni italiane. E l’arricchimento che ne è derivato non è stato solo a senso unico: se possiamo dire di aver accresciuto e fatto luce su molti aspetti legati alla donazione del sangue, anche il nostro bagaglio culturale e umano ne ha beneficiato. Questo perché abbiamo avuto il privilegio di essere ospitati in bellissime città, di aver mangiato a tavole imbandite di buon cibo (e buona compagnia)…
….insomma, noi che parliamo di donazione, non possiamo ignorare le bellezze che gli amici incontrati durante i nostri tour ci hanno mostrato e, in alcuni casi, anche donato!
Magari vi sembrerà azzardata come affermazione, ma ricordo con affetto un pomeriggio del 4 settembre 2015 quando Moreno Verdolini, Presidente di Avis Comunale Moie, prima di accompagnarmi in albergo, mi ha guidata in un tour completo di Maiolati Spontini (An). Ricordo soprattutto la passione con cui mi ha fatto vedere i luoghi caratteristici della sua città, come l’abbazia benedettina di Santa Maria o la biblioteca ricavata da una vecchia fornace. Con orgoglio cittadino, ha completato questa visita, regalando a tutto lo staff un libro intitolato “Castelli in cartolina lungo la valle dell’Esino”, fiume che attraversa il comune. Di Moie è da ricordare anche il caratteristico palco di Piazza Kennedy, ovvero un anfiteatro circolare immerso nel verde. Non mi è più capitato di vedere una location simile. Colgo l’occasione per salutare Moreno Verdolini, Agnese Testadiferro (Vice Presidente Vicario) e tutta la squadra di Avis Moie che, domenica 19 febbraio 2017, ha concluso il mandato 2013-2017.
Forse per la mia personale passione per i “borghetti”, forse perché la ricordo come una trasferta tranquilla e spensierata, una delle tappe più belle di questi 4 anni con RFBS è legata a Castelfidardo (An), in collaborazione con Avis Comunale Castelfidardo, il 30 luglio 2015. Caratterizzandosi come un borgo davvero splendido, Castelfidardo sorge su un colle, proprio frontalmente alla Selva di Castelfidardo, a pochi chilometri dalla Riviera del Conero. Lo spettacolo si è svolto in Piazza della Repubblica, ubicata nel centro storico della città e su cui si affacciano il palazzo comunale, che ospita il Museo Internazionale della Fisarmonica (strumento per cui la città è famosa), e la Chiesa Colleggiata di Santo Stefano. Dalla foto potete vedere come il palco fosse, passatemi il termine, “incastrato” fra le piccole e caratteristiche viuzze del borgo.
Ma, in generale, la regione Marche può vantare una speciale somma di tradizione, arte e bellezza a cui è davvero difficile restare insensibili. Il legame che Riso Fa Buon Sangue ha con questa regione è molto forte, soprattutto perché è stata la prima, oltre il Veneto, ad aver creduto nel progetto ospitandoci a Pesaro, a Campo di Marte (Baia Flaminia), il 31 maggio 2014. In quella occasione, sotto la simpatia e competenza di Lina Rocca (allora Vicepresidente Avis Comunale Pesaro) abbiamo mangiato una spaghettata di pesce in riva al mare.
Mi sarebbe davvero impossibile continuare questo articolo citando tutte le città che, dal 2014, ho visitato quindi mi limito a “una carrellata”.
Caravaggio (Bg), 20 settembre 2014:
Novara, 2 giugno 2015:
Borgo Valsugana (Tn), 6 agosto 2015:
Chiaravalle (An), 9-10 gennaio 2016. Le due giornate di spettacoli si sono svolte presso il Teatro Valle che, dobbiamo essere onesti, ci ha tenuto parecchio con il naso all’insù. Colpa del bellissimo soffitto:
Montale (Pi), dal 2014 l’unica città della Toscana ad aver accolto il progetto Riso Fa Buon Sangue grazie all’intraprendenza del Presidente Avis Comunale Montale, Rudy Rucci:
Trento, dal 2014 il Comitato delle Feste Vigiliane, insieme a Avis del Trentino Equiparata Regionale, ospita Riso Fa Buon Sangue:
Sarebbe davvero un peccato se non mi soffermassi sulla regione che ci ha visto nascere, ovvero il Veneto. Spesso diamo per note le bellezze che abbiamo sotto gli occhi proprio perché…sono sempre lì. Invece, possiamo lasciarci sorprendere anche da quello che consideriamo “scontato”.
Verona, 15 giugno 2014:
Porto Tolle (Ro), 6 settembre 2015:
Asolo (Tv), 20 novembre 2015:
San Stino di Livenza (Ve) che grazie al Presidente Avis Vittore Marcon ci ospita da ben 4 anni:
Chioggia (Ve) ci ha ospitato per due anni in concomitanza con il Festival del Cabaret Riso Fa Buon Sangue. Un saluto al Presidente Avis uscente, Nevio Boscolo, per l’ospitalità e per l’amore che ci ha trasmesso nei confronti della sua città:
Concordia Sagittaria (Ve) il cui nome è altamente evocativo e ci porta all’epoca romana. Il 4 luglio 2016 abbiamo allestito lo spettacolo in Piazza Celso Costantini, proprio fiancheggiati dai tantissimi resti dell’epoca antica, portati alla luce da recenti scavi:
Sanguinetto può vantare un castello medievale, situato nel cuore del paese e cornice di vari appuntamenti culturali. In collaborazione con l’Antica Sagra dei Rofioi, il 9 settembre 2016, abbiamo assaggiato questi dolci tipici, preparati a mano uno ad uno, e formati da una sottile pasta sfoglia ripiena di mandorle, amaretti, rum e biscotti:
Attraverso il BIKETOUR abbiamo scoperto 1127,96 Km di bellezze italiane, da Chatillon (Ao) fino a Roma, percorrendo la Via Francigena. Autore del viaggio è stato Paolo Franceschini che, preservando lo spirito itinerante di RFBS, ha documentato la sua impresa con foto e selfie.
Ho scritto questo articolo senza nessuna pretesa turistica (infatti mancano tantissime altre città, perdonatemi), perché, ovviamente, i tempi stretti dello spettacolo (è la vita da tour!) non ci permettono sempre di conoscere, come ci piacerebbe, i tanti luoghi che visitiamo e di approfondire la scoperta delle bellezze d’Italia. Tuttavia ricordo che Massimo Lauri, Presidente Avis Regionale Marche, in una piccola intervista in cui gli chiesi se fosse possibile un connubio tra valorizzazione sociale (donazione del sangue) e culturale, mi rispose che “visitare nuovi luoghi, incontrare nuove persone, ascoltare nuove esperienze servono ad arricchire ognuno di noi ed a rinnovare ogni volta entusiasmo e passione, indispensabili per agire positivamente”.
Con questa positività siamo pronti ad affrontare il 2017 che ci (ri)porterà in alcuni dei luoghi che ho citato e altri ce ne farà conoscere, soprattutto il Friuli Venezia Giulia, regione in cui “esordiremo” proprio quest’anno.
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