Passato, presente e futuro degli Italian Blood Awards
Nonostante l’attuale impegno nell’organizzazione del BIKETOUR2016, il concorso Italian Blood Awards continua e, per non dimenticare lo spirito con cui lo abbiamo inaugurato, ci sembra necessario fare alcune osservazioni su quello che è uno strumento valido, gratuito e semplice per la promozione della donazione del sangue.
PASSATO: il 12 febbraio 2016 si è svolta la premiazione degli Italian Blood Award, edizione 2015. Il format del concorso, entro il quale abbiamo deciso di inscrivere la nostra idea, è sempre stato, fin dall’inizio, un mero involucro esterno perché quello che volevamo creare era una LIBERA OCCASIONE DI ESPRESSIONE, che portasse all’attenzione le esperienze di vita, legate al mondo della donazione, di singoli o associazioni. Abbiamo capito fin da subito che questo pensiero era condiviso anche dai candidati in gara, considerando gli IBA come un momento comune per raccontare/raccontarsi. In sostanza, possiamo dire che il successo della prima edizione degli Italian Blood Awards è stato quello di averci permesso di trasformare l’esperienza di vita di tante persone in sapere e di trasferire questo sapere agli altri, in un contesto allegro e spensierato.
PRESENTE: Abbiamo aperto gli IBA2016 lunedì 18 gennaio 2016 con modalità di partecipazione e fasi del concorso pressoché invariate, mantenendolo aperto anche ai non-donatori e trapiantati (di midollo, ma anche di organi). Questa decisione è lo specchio di tutti gli incontri che RFBS ha fatto, durante i suoi viaggi, con una vasta categoria di sostenitori della donazione, che ne comprendono l’importanza perché l’hanno vissuta sulla loro pelle e che, pur non legandosi ad alcune specifica associazione o non donando in prima persona, promozionano, attraverso varie modalità, questo gesto. In tal senso, gli IBA offrono loro una voce, dando spazio a tanti aspetti della creatività per CONDIVIDERE – come recita il regolamento – la forza, il genio, la bravura e il talento che, ogni giorno, vengono messi al servizio di questo tema.
FUTURO: Abbiamo sempre pensato agli IBA come ad un evento annuale. Questo non perché partivamo dall’arrogante certezza che il concorso avrebbe avuto sicuro successo, ma perché volevamo lavorare su un progetto ad ampio respiro. Non volevamo limitarci nel veicolare il messaggio del dono – qual’è il fine, per esempio, del nostro Tour itinerante – ma creare una MENTALITA’ della donazione. Pensiamo che leggere (un articolo), sentire (una testimonianza), visionare (un video), ammirare (una foto), guardare (una locandina promozionale) siano mezzi giusti per informarsi – e non è un caso che raccogliendo le parole fra le parentesi della riga precedente, si costruiscano le 6 categorie in gara degli IBA-. Che la donazione sia importante lo si sa (almeno una volta nella vita, lo abbiamo sentito dire tutti), ma di cosa sia costituita questa “importanza”, come essa venga veicolata e promossa si discute troppo poco. Ma dove attingere, allora, delle buone informazioni in merito? L’attuale TECNOLOGIA, con tutte le sue varie risorse (social network, facebook, forum…), è una potente, nonché efficace, forma di incontro, ecco perché il nostro è prettamente un concorso web: per permettere un libero, ma controllato, scambio di informazioni. Abbiamo spesso dibattuto sul quesito se gli IBA siano autoreferenziali e noi abbiamo sempre creduto di NO. Pensiamo semplicemente alla serata di premiazione, svoltasi al Centro Commerciale Nave De Vero (Ve), che ha attirato molti “curiosi”. Inoltre, chi si è accostato da poco al mondo della donazione, può scoprirne nuovi aspetti e chi lo frequenta da molto può ravvivare il proprio interesse, riconoscendo un valore alle attività promozionali svolte. Così come siamo sicuri che, qualcuno, potrà trovare negli Italian Blood Awards un input nel mettersi al servizio di una causa importante, vincendo l’indifferenza e la diffidenza che, il più della volte, nascono proprio dalla disinformazione.
Siamo ancora albori di un progetto più vasto e che ha bisogno di molta cura per crescere. Per aiutarci, inviandoci la tua candidatura: https://www.risofabuonsangue.it/