Da novembre 2014, momento in cui abbiamo dato inizio al concorso Italian Blood Awards, abbiamo atteso questa serata come coronamento di un progetto, unico in Italia, che prevedeva la premiazione di tutto ciò che promuove la donazione del sangue utilizzando i canali web e social. Ecco come è andata!
Diversamente dal solito, questo resoconto lo scrivo il pomeriggio del giorno dopo il 12 febbraio 2016. Durante la serata ho, solo per questa volta, abbandonato il ruolo di ufficio stampa per vestire i panni, insieme ad Enrico Cibotto, di ideatrice ed organizzatrice del concorso, seguendo tutta la preparazione ed accoglienza dei finalisti. Ad aiutarmi in queste mansioni anche Armido Tenan, Presidente Degli Amici Del Cabaret e Marina.
Al Centro Commerciale Nave De Vero (Venezia), lo staff Riso Fa Buon Sangue è arrivato nel primo pomeriggio, ma la serata vera e propria è iniziata verso le 21 con la conduzione di Paolo Franceschini e Melita Toniolo anche se, in realtà, ad aprire ufficialmente gli IBA2015 è stata la voce di Enrico Nadai e la performance dei ballerini Lara Piccolo e Federico Martinello.
Dopo un veloce riepilogo delle fasi del concorso che hanno portato a questo show conclusivo, hanno avuto inizio le premiazioni. I finalisti di ogni categoria sono stati accompagnati sul palco da un membro di Avis Giovani Veneto, che si sono messi a disposizione con tanta volontà ed entusiasmo. E’ quindi doveroso dire loro: grazie mille ragazzi!
So che quella che seguirà potrà essere vista come una ripetitiva e noiosa lista di premiazioni, ma credo sia un piacevole obbligo citare tutte le persone che sono salite sul nostro palco, intraprendendo anche lunghi viaggi e mettendo a nostra disposizione tempo e risorse.
Prima categoria premiata: ARTICOLO SOCIALE. I finalisti sono stati accompagnati Barbara Iannotta di ABVS Belluno e premiati da Gino Foffano, Presidente Avis Regionale Veneto. Il primo posto aggiudicato dall’articolo, apparso sul blog di Avis Milano, “I Social Network salvano la vita!” di Micol Sarfatti e Christian Vianello. Presente Ermanno Pozzoni, Vice Presidente Vicario di Avis Milano. Un secondo posto a Giulia Maestrini con l’articolo “Ho dato 450ml di me”. Un terzo posto ad Alessandra Pistillo, “Donare il sangue? E’ come fare un giro di giostra”, che avevamo avuto occasione di conoscere alla tappa Tour Estivo RFBS di Montale del 20 giugno 2015.
Seconda categoria premiata: MIGLIOR BOZZETTO. I finalisti sono stati accompagnati da Elena Savio di Avis Provinciale Padova e premiati da Giorgio Brunello, Presidente Avis Provinciale Venezia. Un primo premio a Avis Alzano Lombardo, con l’appello “We Want You”, ritirato da Silvia Ghilardi, consigliere. Un secondo posto tira l’altro…ah, no scusate volevo dire il secondo posto per il bozzetto “Una donazione tira l’altra” di ADVPS Associazione Volontari Polizia di Stato rappresentata da Luca Repola e Saltari Claudio. Terzo classificato “Siamo a Secco”, bozzetto ideato da Renato Lecca e apparso nel corriere di Avis Comunale Torino, il cui presidente è Graziano Cestino.
Intermezzo dell’energica Crew Nerd Force formata da 6 ballerini: Francesco Grazia, Mirco Passero, Ciro Sackie, Saverio Canu, Nicholas Busco, Davide Cocchi.
Terza categoria premiata: PROMO VIDEO. I concorrenti sono stati accompagnati da Mattia Meneghello di Avis Provinciale Verona e premiati da Luigi Piva, Vice Presidente Regionale Avis Veneto. La delegazione di Avis Provinciale Viterbo, capitanata dal presidente Diego Biffaroni, ha espresso tutta la propria felicità quando ha scoperto di essersi aggiudicata il primo posto per il video “Il sangue non ha colore” . Un secondo posto per Avis Corleone e il video “La prima volta“: hanno intrapreso un viaggio non da poco e noi ringraziamo Gian Franco Scianni, Presidente e tutti gli altri rappresentanti di questa bella Avis. Terzo posto per il talentuoso Francesco Termini e il suo particolarissimo video “Dona sangue!“
Quarta categoria premiata: SELFIE SOCIALE (doveroso, a questo punto, il selfie dei presentatori con finalisti in gara e tutto il pubblico). Federico Marangoni, Responsabile Giovani Veneto, ha accompagnato Lorenza Montaletti, di Avis Forlì, prima classificata, insieme al secondo e terzo classificato. Ovvero: il selfie di Avis Chioggia (rappresentata dal Presidente Nevio Boscolo, amico fidato di RFBS ) e quello di Margherita Mandis, di cui tengo a ricordare il suo ruolo di consigliere nel direttivo dell’associazione Thalassa Azione Cagliari Onlus che, ogni giorno, lavora per sostenere i malati di talassemia. I finalisti sono stati premiati da Claudia Firenze.
Quinta categoria premiata: BLOG/SITO, ma era possibile candidare anche una pagina Facebook e infatti, al primo posto, troviamo “Una goccia per la vita” di Giuseppe Martino, arrivato dalla Calabria con tutta la famiglia che lo ha sostenuto e applaudito. Un secondo posto per Avis Alzano Lombardo che concorreva anche con la sua pagina Facebook e un terzo posto per il sito di Avis Nazionale. Questi finalisti sono stati premiati da Armido Tenan, Presidente Amici del Cabaret e accompagnati sul palco da Lucia Del Sole di Avis Provinciale Venezia.
Sesta categoria premiata: PERSONAGGIO SOCIALE. Gloria Boccanera, accompagnata da Avis Rocca di Papa di cui è testimonial, ha vinto questa categoria. Giovanni Spitale, già salito sul nostro palco in uno spettacolo del 2014, si è aggiudicato un secondo posto. Terzo posto per il Trio Medusa. Roberto Cerruti, Presidente Avis Mestre Marghera, ha premiato queste due personalità speciali che speriamo, dopo questa serata, continuino con entusiasmo a portare il loro esempio di tenacia.
Ad intervallare le varie categorie, e ad alleggerire la tensione delle premiazioni, il comico Fabrizio Fontana che ha regalato al pubblico spassosi momenti.
Lo spettacolo vero e proprio, coronamento di un duro lavoro, è stato un momento speciale non solo per i concorrenti, ma anche per me. Tuttavia, quello che ricorderò primariamente di questa edizione è l’orgoglio che ho provato per i finalisti, che sento un po’ i “miei vincitori”, al di là del loro posizionamento al concorso. Per mesi abbiamo avuto una fitta corrispondenza che, in qualche caso, è sfociata in una piacevole conoscenza (oltre i ruoli ricoperti e non è cosa di poco conto, essendo gli IBA un progetto fatto di persone e con persone che condividono il valore del DONO). L’entusiasmo di questi finalisti mi ha ripagata di tutti i momenti di difficoltà, incertezza e dubbio che un evento di tale portata porta, inevitabilmente, sempre con sé (devo dire però di aver avuto in ogni momento il supporto di Enrico Cibotto!). A fine serata non mi è stato possibile salutare personalmente tutte le persone accorse agli IBA, ma lo faccio qui, con questo articolo.
Per organizzare un evento di questo genere, ci vogliono alle spalle tante incredibili persone. Noi abbiamo avuto la fortuna di collaborare con Avis Mestre-Marghera (grazie di aver creduto in noi e nella nostra idea), Avis Veneto, Avis Provinciale Venezia , Avis Giovani Veneto, senza contare tutto il supporto di volontari e privati che hanno permesso, in termini pratici e logistici, la buona riuscita delle premiazioni.
Ma se questa è stata la serata finale degli IBA2015, non è certo la conclusione del progetto perché è già attiva la nuova edizione con la possibilità di inviare, all’indirizzo https://www.risofabuonsangue.it/; le proprie candidature…e chissà se tu, PROPRIO TU che leggi, accogliendo il mio appello e inviando la tua nomina, sarai un finalista degli IBA2016. Io ti aspetto!
GRAZIE A TUTTI!