Nel 2016, la collaborazione con Avis San Donà di Piave, il 12 giugno, aveva inaugurato il tour estivo. Quest’anno, invece, il rinnovato sodalizio chiude, almeno per qualche mese, la stagione di spettacoli RFBS.
Per il nostro ritorno a San Donà di Piave (Ve), venerdì 6 ottobre 2016, dobbiamo ringraziare la grintosa Presidentessa della sezione, Laura Regina Gallo. Come l’anno scorso, l’ho intervistata e lei si è gentilmente prestata. Le sue risposte sono puntuali e molto interessanti: non solo ci danno una panoramica del contesto in cui si è organizzato questo nuovo spettacolo, ma anche, e sopratutto, affrontano temi attualissimi, quali le “quote rosa” in Avis e l’integrazione.
Quindi, le lascio subito la parola:
D: La prima domanda sorge spontanea: quali sono i motivi che ha spinto, dopo l’esperienza di domenica 12 giugno 2016, Avis Comunale San Donà di Piave a collaborare nuovamente con Riso Fa Buon Sangue? Nel giugno 2016 la giornata infausta, con pioggia a catinelle, non ha permesso un grosso afflusso di persone, come speriamo avvenga questa volta. Siamo convinti che lo spettacolo merita e trasmetta, con “leggerezza”, la promozione della donazione di sangue
D: Quali gli elementi che vi sono piaciuti di più del format? I comici, la loro capacità comunicativa, la ricorrente presenza di informazioni sulla donazione del sangue, il clima leggero con cui abbiamo proposto il tema, ma senza banalizzarlo…? Il Consiglio direttivo ha deciso di proporre anche quest’anno lo spettacolo perché pensiamo sia importante consolidare il senso di appartenenza ad Avis e i nostri donatori devono sentirsi parte di una grande famiglia.
D: Quest’anno ci sono stati i rinnovi della cariche a tutti i livelli dell’organizzazione Avis e noi la ritroviamo nuovamente Presidentessa di Avis Comunale San Donà di Piave: come sta vivendo questa riconferma? E poi, cosa significa essere “donna” all’interno di Avis? La presenza in Avis di donne è minoritaria: non è facile, per certi versi è una struttura con un retaggio maschilista. Ritengo che la capacità e il merito non sia prerogativa di un solo sesso. Spero che nelle strutture vengano elette più donne, ce ne sono tante capaci e disponibili. Anche in Avis Veneto ci sono poche donne e nessuna espressione della Provincia di Venezia, a quanto mi risulta.
Presidente Argentoni: “perché non istituire le quote “Rosa” in ogni struttura elettiva?” Mi pare sensato che ci siano almeno un terzo di donne in ogni struttura elettiva.
Avis San Donà è la Comunale più grande del Veneto Orientale e sono orgogliosa di aver ricevuto la fiducia dei donatori e di essere stata eletta per il secondo mandato.
D: L’anno scorso, quando la intervistai, mi disse che, dovendo scegliere uno slogan che rappresentasse la sua sezione, avrebbe optato per “ce la possiamo fare!”: quali le sfide importanti che avete dovuto affrontare con questo spirito così positivo e grintoso? La sfida più importante è superare la barriera del disinteresse, a piccoli passi si può far molto. Il cammino di Avis, nonostante i suoi 90 anni, è ancora lungo e pieno di riconoscimenti e di sfide, per il ruolo indispensabile nella nostra società. Mi auguro che i nuovi arrivati da paesi lontani si avvicinino ad Avis perché l’integrazione passa anche per la solidarietà, da ricevere e da dare.
Spero davvero, amici, che siate arrivati fino alla fine nella lettura.
Come è stato ricordato, l’anno scorso, a causa del meteo e relativo cambiamento -all’ultimo minuto- della location dello spettacolo, l’affluenza registrata si è rivelata minore del previsto. Proprio per ridare possibilità, a chi non era venuto del 2016, di scoprire cosa si era perso, il cast dei comici è rimasto pressoché invariato: Francesco Damiano, Paolo Favaro, Davide Stefanato Marco e Francesco e Enrico Nadai.
Presenta sempre Paolo Franceschini.
…Tutto qui? Certo che no! Abbiamo anche le Foxy Ladies. Sono tre sorelle -Federica, Ambra e Sara- che, fin dalla giovane età, prima singolarmente e poi in gruppo, amano la musica black. Hanno fatto molte apparizioni tv, partecipato a importanti concorsi e inciso vari album…. venerdì saranno con noi!
Lo spettacolo si svolgerà al coperto, presso il Teatro Metropolitano Astra di San Donà di Piave.
Iniziamo alle ore 21 e ricordo che l’entrata è gratuita e non richiede prenotazione. Solamente la vostra disponibilità d’animo e apertura mentale per affrontare il tema della donazione del sangue.