Questo 2017, come abbiamo visto fino ad ora, è stato pieno di novità , nuove collaborazioni e addirittura l’esportazione del progetto RFBS in Sicilia. Ma se qualcosa rimane immutato, nonostante gli anni che passano, è sicuramente l’appuntamento con Avis Comunale San Stino di Livenza.
Si tratta di una delle collaborazioni più longeve, che ha saputo resistere anche al ciclico cambio di direttivo. Perciò, sabato 9 settembre 2017, sotto l’amicizia del neo eletto Presidente Fabio Maitan, torneremo a San Stino di Livenza (Ve) presso l’Area Scolastica (che già , due anni fa, ci ospitò!), in collaborazione con Avis Provinciale Venezia, Avis Regionale Veneto, la Pro Loco e il Comune di San Stino.
Fabio Maitan non è uno sconosciuto alla nostra associazione, ma abbiamo decido ugualmente, per sottolineare la continuità che ci lega a questa sezione, di intervistarlo.Â
D: Avis Comunale San Stino di Livenza è una delle sezioni con cui collaboriamo da più anni, avendo compreso che RFBS è un progetto sul lungo tempo. Per questo motivo, noi tutti ti conosciamo bene, avendoci aiutato, come braccio destro dell’uscente Presidente Vittore Marcon, ad allestire i nostri spettacoli. Ma cosa significa -sia per te personalmente, sia in termini di lavoro- ricoprire la carica di neo Presidente? Ricoprire la carica di Presidente dell’Avis San Stino richiede un impegno costante e importante, in termini di energie fisiche e soprattutto mentali. Continuare il lavoro iniziato nei precedenti direttivi, in cui rivestivo la carica di Vicepresidente, è il mio obiettivo: ossia riuscire a portare sempre un maggiore numero di persone a fare il primo passo per diventare donatori di sangue e, nello stesso tempo, sensibilizzare i più piccoli (mondo scuola) al dono verso il prossimo, non solo in termini di sangue, ma anche di tempo. Il tutto senza dimenticare che noi avisini siamo sempre al servizio del malato, di chi si trova in difficoltà . Fortunatamente non sono solo in questo progetto, un gruppo forte di persone forma il direttivo, con molti volti nuovi e tantissimi volontari che ci sostengono e ci aiutano a realizzare tutto questo. Colgo l’occasione per ringraziarli tutti pubblicamente.
D: Nonostante il passaggio del testimone, avete nuovamente deciso, come sezioni Avis, di includere negli eventi associativi uno spettacolo RFBS. Per quale motivo? Il dubbio è legittimo perché magari qualcuno si chiede: “non è ripetitivo proporre sempre lo stesso format?”. Questa è la quinta edizione di RFBS a San Stino e come, dici tu, nonostante il passaggio di testimone, il direttivo ha deciso di continuare la collaborazione. In paese, ormai ogni anno, sale l’attesa per vedervi, ma soprattutto noi crediamo nella bontà del vostro progetto e nei risultati, nel lungo tempo, che ci porterà in termini di donatori e di pubblicità alla nostra associazione. Poi, RFBS, negli anni scorsi, è stato fortemente voluto da me e da Emanuele, il mio Vicepresidente, il quale 6/7 anni fa è stato il primo a proporlo nel direttivo di allora e poi, successivamente, io ho preso i primi contatti con Enrico Cibotto. La novità di quest’anno è la collaborazione con la nuova Proloco, infatti lo spettacolo, che negli anni scorsi veniva presentato nel mese di luglio, è stato inserito all’interno dei Festeggiamenti Settembrini ed è l’evento clou della sagra paesana. Perciò un grazie di cuore va al Presidente della Proloco, Moris Vincoletto, e a tutto il suo direttivo, in particolare a Samuele e Marco, per la collaborazione.
D: Di tanti anni di amicizia e collaborazioni, quali i momenti che ricordi con più piacere e che ti sono rimasti nel cuore? Di momenti da ricordare in questi anni ce ne sono stati parecchi. Il primo che mi viene in mente e probabilmente il più intenso, è il giorno successivo al primo spettacolo RFBS: la gente che ci fermava al mercato paesano per ringraziarci di aver portato una piacevole novità , con una comicità mai volgare e la simpatia coinvolgente dei vostri comici. Queste cose ti restano dentro e ti danno la forza per continuare nel nostro impegno. Inoltre, non posso dimenticare l’anno scorso con l’appello partito dal palco durante la serata per aiutare Chiara, una bimba malata di leucemia che abitava in un paese vicino. In pochi minuti, grazie alla solidarietà dei sanstinesi, sono stati raccolti più di 2500 euro per aiutare la famiglia. Purtroppo Chiara non ce l’ha fatta, la malattia ha avuto la meglio, ma il suo ricordo rimarrà indelebile nei nostri cuori.
D: Dopo tutti questi anni di collaborazione e i momenti che hai ricordato, confermi che Riso Fa Buon Sangue è un progetto a lungo termine, che va ben oltre la singola serata di spettacolo? Negli anni, i nostri donatori sono sempre aumentati, grazie anche al vostro spettacolo. Ogni serata trascorsa in vostra compagnia, ha fatto in modo che molte persone si avvicinassero all’Avis e tanti sono diventate donatori dopo aver assistito allo spettacolo. Ecco il motivo trainante della nostra collaborazione, che sfocerà l’anno prossimo con i festeggiamenti per i nostri 50 anni di attività . Vi aspettiamo il 9 settembre con la certezza che sarà un successo come gli anni scorsi. Un abbraccio e a presto.
Ringrazio, di vero cuore, Fabio Maitan per le esaurienti e puntuali risposte. Devo ammettere che, mentre leggevo, anche io ho ricordato con lui alcuni dei momenti descritti, soprattutto quello legato a Chiara.
Come accennato, saranno i Festeggiamenti Settembrini, iniziati lo scorso venerdì 1 settembre e in programma fino a martedì 12 settembre 2017, ad ospitarci. Ogni sera, sarà attivo uno stand gastronomici.
Il cast è ricchissimo. Fra i comici, il super ospite Rocco Barbaro, con Francesco Damiano e il duo Marco&Francesco. Presente, comesemprechevelodicoafarenonloso, il cantante Enrico Nadai. Verrà accompagnato dalla Righèa Big Band. Vorrei precisare che, in caso di maltempo, lo spettacolo si svolgerà presso il Cinema Teatro “Romano Pasciuto”, in Via Papa Giovanni XXIII.
Ore 21. Ingresso libero e gratuito.Â
Vi aspettiamo numerosi!