Sabato, 31 agosto, si svolge la quattordicesima tappa del tour 2018 di Riso Fa Buon Sangue. Una tappa del tutto particolare, perchè hanno luogo le premiazioni della nona edizione del Festival del cabaret, del premio “Lino Toffolo” e degli Italian Bloww Awards (IBA).
Sono presenti i Presidenti delle numerose Avis che, durante l’estate, hanno ospitato lo spettacolo diretto da Enrico Cibotto (Vigonza, Fiume Veneto, Este, Monselice, Martinengo, Moena, Jesolo, Oderzo, Corridonia, Cessalto, Cimadolmo, Fontanelle, Gorgo al Monticano, Mansuè, Ormelle, Salgraeda, San Paolo di Piave, Adria, Noale, Montefiore dell’Aso, Cornedo vicentino, Valdagno, Recoaro Terme, Brogliano, Castelgomberto/Trissino, Avis del Mandamento di Portogruaro, Cologna veneta, Verona, Treviso, Macerata, Venezia, Rovigo, Vicenza) e i Presidenti regionali del Veneto (Giorgio Brunello) e del Friuli Venezia Giulia (Lisa Pivetta), la Presidente Nazionale Aido Flavia Petrin. La pioggia non impedisce al pubblico di apprezzare cantanti, cabarettisti, comici che si esibiscono nel teatro che ci ha gentilmente messo a disposizione Hotel Savoy Beach di Bibione.
Sono presenti anche I figli di Lino Toffolo: Anna e Paolo. Quest’ultimo, a proposito del padre, racconta: “Siamo qui per elogiare una bella iniziativa: unire Avis e Toffolo costituisce un’accoppiata davvero simpatica. A mio papà piacevano queste cose, per cui io e mia sorella siamo molto felici di onorarne la memoria, facendolo idealmente partecipare a questo evento speciale. La vera ricchezza regalataci da papà è stata quella di poter trascorrere del tempo con lui. Al termine degli spettacoli, anziché restare con i colleghi, coltivando, in tal modo, le relazioni sociali, lui preferiva tornare da noi, a casa, anche se era tardissimo, rinunciando in qualche modo a metà della sua carriera. A noi ha lasciato un testamentario morale incredibile: la genialità, l’estro, la fantasia vanno sì esplicati nell’ambito del lavoro, ma devono, nel contempo e soprattutto, essere indirizzati al culto della famiglia e all’educazione dei
Il Presidente Avis comunale di Bibione, Ervino Drigo, si rivolge ai presenti con parole di gratitudine: “Desidero ringraziare tutti voi e la presidente Aido Nazionale per aver voluto partecipare a questa iniziativa. Serate come questa costituiscono e comportano un impegno importante, per cui, fortunatamente, in caso di pioggia disponiamo sempre di un piano “B”! Grazie ancora a tutti e arrivederci al prossimo anno, magari senza pioggia!”
La serata decolla proponendo una serie di esibizioni a tempo da parte dei comici candidati al concorso: otto i minuti a disposizone di ciascuno per strappare il voto migliore alla giuria composta dai presidenti Avis presenti in sala e presieduta da Alberto Argentoni.
Lo show, cominciato nel pomeriggio, in piazza Fontana, ha visto esibirsi la band 60 lire: il sound accattivante ha immediatamente coinvolto e catturato il pubblico che passeggiava nel centro di Bibione. Spostatasi in teatro, a causa del maltempo, la band, chiamata sul palco, riceve dalle mani del presentatore ufficiale, Paolo Franceschini, e dall’organizzatore dello spettacolo, Enrico Cibotto, il premio meritatissimo per lo swing scoppiettante che li ha portati in giro per l’Italia da nord a sud. Il leader, Micol Buttini, ringrazia tutti per l’inaspettato riconoscimento.
La serata prosegue alternando le performances dei comici in gara e gli stacchi musicali degli artisti che partecipano a Musca Fa Buon Sangue.
Primo ad esibirsi è Massimo Brancalion, in arte “Guido Scarpeo”, singolare muratore che racconta in veneto la storia della sua famiglia e le vicissitudini delle vacanze.
Elisa Meo, cantante diplomata in canto jazz e amante di musica country americana, nel 2016 parte del team di Max Pezzali a X Factor, si esibisce per Musica Fa Buon Sangue sulle note di “Bye Bye” di Annalisa.
Sebi Picone, secondo concorrente in gara, artista eccletico cui piace andare oltre i confini della realtà e vivere in modo irreale, racconta la sua vita ed esibisce un repertorio musicale in cui trova il lato comico di ogni canzone, talora stravolgendone completamente il significato.
La musica prosegue con Ivan Fabbri che interpreta un brano dei Jamiroquai, “Love Phoolosophy.”
E’ la volta, quindi, di Flavio Fuina, che gareggia portando in scena il bigliettaio marchigiano.
Arriva il momento della premiazione dei vincitori degli IBA (Italian Bloww Awards):
Piattaforma web: Instagram Provinciale Brescia; Personaggio sociale: Emy Solinas; Selfie Foto: Federica Fellina; Bozzetto sociale: “Anche tu puoi salvare una vita donando il sangue” di Avis San Gavino Monreale; Video sociale: “Gioco della torre” di Avis Olbia, al cui presidente, Alberto Ferrigno, consegna il premio il presidente Avis Veneto Giorgio Brunello; Aricolo sociale: “Sono al mondo grazie agli altri” di Roberto Santangelo (Potenza). Visibilmente emozionato, anche perchè, confessa, “non ho mai partecipato ad uno spettacolo simile, in grado di unire cabaret e donazione”, Santangelo, salito sul palco, ritira il premio consegnatogli da Lisa Pivetta, Presidente Avis Friuli.
La gara tra comici prosegue con Laura Formenti, che ha partecipato a Colorado e Commedy Central. Sul palco porta un monologo accattivante e pungente relativo alla sua vita: figlia di madre tedesca, si relazione con una vita “da italiani”.
Dopo l’inedito “Alone”, proposto da Vivian Grillo, che ha collaborato con Fedez in occasione della partecipante a X-Factor, la gara prosegue con il giovanissimo milanese Davide Calgaro che sottolinea ironicamente la differenza tra figli unici e rampolli di famiglie numerose.
Un break musicale, modulato sulle note di “Meraviglioso” dei Negroamaro nell’interpretazione del cantante veneto Thomas Merrik , prelude all’intervento di Roberto Carnevale, diplomato come attore comico nel 2008 e personaggio di Zelig Hub dal 2011 al 2013. Anch’egli, in chiave comica, racconta se stesso al pubblico di Bibione.
Prima delle premiazioni ufficiali salgono sul palco veneto Gianluca Scintilla Fubelli, che interpreta l’immancabile imperatore romano Giulio Cesare, e Fabrizio Fontanta, che intrattiene il pubblico con una serie di quiz comici e propone un monologo sull’importanza della fiducia in se stessi, dei cambiamenti e del pensiero positivo. Il comico romano Fubelli riceve il premio “Peggio di così” arrivato alla 14°edizione.
I figli del grande attore Lino Toffolo (Anna e Paolo) assegnano il premio 2018 intitolato al padre a Davide Callegaro (che due settimane fa, a Martina Franca, ha vinto anche il Premio Nazionale del cabaret).
La serata si conclude con le premiazioni della nona edizione del “Festival del Cabaret”: terzo posto, assegnato a Roberto Carnevale che riceve il riconoscimento dal Presidente Tito Livio; secondo posto, vinto da Massimo Brancalion che viene premiato dal Presidente regionale Veneto Giorgio Brunello; primo posto, attribuito a Davide Calgaro che viene premiato dal Presidente Avis di Bibione.
Infine tutti i cantanti presenti scendono dal palco sulle note di Love is the air e coinvolgono il pubblico in un saluto finale.
Con Riso Fa Buon Sangue le risate non mancano mai!!!
Quindicesima tappa, il 9 settembre, a Cologna Veneta (Vr). A presto!
Gli artisti, a proposito di Riso Fa Buon Sangue:
Elis Meo: “Da quando ne faccio parte, ho scoperto una bellissima famiglia e, ogni volta che salgo sul palco, sono contenta anche perchè posso dare un contributo a sensibilizzare le persone alla donazione del sangue.”
Fabrizio Fontana: “Sono contento di esser qua perchè, partendo da Zelig, energia positiva, passando a Strisica la Notizia, energia positiva e soluzione di problematiche varie, con Riso Fa Buon Sangue sono arrivato a unire energia positiva e utilità sociale!”
Thomas Merrik: “Conoscevo già Rfbs come parte del pubblico, ma la scorsa primavera ho iniziato a farne parte. Ora unisco alla mia passione uno scopo nobile come la donazione.”
Sebi Picone: “Sono onorato e felice di essere qui: quella di Rfbs è una causa che ho sempre sostenuto e quella proposta è una manifestazione ben organizzata e molto professionale”.
Ivan Fabbri: “Son felice di partecipare a questa manifestazione, perchè l’ energia respirata a Corridonia mi ha coinvolto molto. Sono felice non tanto per la mia partecipazione, ma per essere un granello in questo deserto!”.