Risultati per: Gian Antonio Cibotto

18 agosto 1999, Fatti e fattacci del vivere quotidiano “Sorridi, domani andrà peggio“, la rassegna cabarettistica ormai prossima ai due lustri di vita, continua a registrare il tutto esaurito. Infatti l’altra sera, già prima dell’inizio, tutte le poltroncine distribuite nel giardino di Villa Petrobelli erano occupate da un pubblico formato quasi interamente da giovani provenienti da tutta la fascia compresa fra il corso dell’Adige, in questi giorni torbido e veemente, e la superstrada battuta dalle corriere di appassionati dell’opera lirica, diretti all’Arena di Verona. A dire il vero, ogni tanto si affacciano pure signori e signore di una certa età, ma è alquanto raro, per non dire insolito, che resi-stano sino allo spegnersi delle luci, quasi sempre infastiditi dal linguaggio alquanto forte per le loro orecchie, definito quasi sempre ad alta voce:” Troppo volgare”. Quasi non fosse lo stesso che tutti i giorni, per ore, ascoltano incantati davanti al mezzo televisivo, che in materia di “paro-lacce”, come dicevano i preti di ieri, non ha da imparare nulla da nessuno. Fatta la doverosa precisazione, non mancando di aggiungere che per la prossima stagione gli organizzatori dovranno pensare ad uno spazio assai più vasto, dato che molti spettatori devono tornare malinconicamente sui loro passi, non rimane che dare notizia dello spettacolo di Alberto Patrucco, milanese ormai diventato una sorta di protagonista della…